Arte Antica e Moderna
Tanzio da Varallo incontra Caravaggio
Catalogo della Mostra: Napoli, Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, 24 ottobre 2014 – 16 gennaio 2015. A cura di Maria Cristina Terzaghi. Editore: Silvana Editoriale Pp. 192, 90 Ill. Col., Cm 24×28. La mostra vuole essere un omaggio a
Tanzio da Varallo incontra Caravaggio
Catalogo della Mostra: Napoli, Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, 24 ottobre 2014 – 16 gennaio 2015. A cura di Maria Cristina Terzaghi. Editore: Silvana Editoriale Pp. 192, 90 Ill. Col., Cm 24×28. La mostra vuole essere un omaggio a
Cristo in spalla
Quando si attraversano i travagli dell’adolescenza, soppesando la propria condizione, accade di pensare che la vita sia tutta sbagliata e che niente sia al suo posto. Non ci sarebbe nulla di male nel crederlo, se non fosse che, più o
Cristo in spalla
Quando si attraversano i travagli dell’adolescenza, soppesando la propria condizione, accade di pensare che la vita sia tutta sbagliata e che niente sia al suo posto. Non ci sarebbe nulla di male nel crederlo, se non fosse che, più o
La Madonna del Divenire
Accade ancora di ricevere una lettera percossa a mano da una bella grafia. Accade ancora di sorprenderti col cuore debole nell’aprirne la busta. Accade di procedere nella lettura titubante, nel timore o presentimento che la persona cara che non senti
La Madonna del Divenire
Accade ancora di ricevere una lettera percossa a mano da una bella grafia. Accade ancora di sorprenderti col cuore debole nell’aprirne la busta. Accade di procedere nella lettura titubante, nel timore o presentimento che la persona cara che non senti
Vermeer a Roma, un borghese piccolo piccolo
Un panettiere, una moglie, dieci figli, una suocera un po’ ingombrante da sopportare, un lavoretto poco redditizio. Sembrerebbe ridursi a poche piccole cose la storia che va in scena alle Scuderie del Quirinale, nella mostra che Roma dedica ad uno
Vermeer a Roma, un borghese piccolo piccolo
Un panettiere, una moglie, dieci figli, una suocera un po’ ingombrante da sopportare, un lavoretto poco redditizio. Sembrerebbe ridursi a poche piccole cose la storia che va in scena alle Scuderie del Quirinale, nella mostra che Roma dedica ad uno
Dalle mani di Donatello
Ciò che sorprende in questa terracotta dipinta è il suo presentarsi a noi come un bouquet di circostanze che stanno accadendo. Tutto in lei parla di un divenire, di uno svolgersi ancora in corso. E non mi riferisco solo alla
Dalle mani di Donatello
Ciò che sorprende in questa terracotta dipinta è il suo presentarsi a noi come un bouquet di circostanze che stanno accadendo. Tutto in lei parla di un divenire, di uno svolgersi ancora in corso. E non mi riferisco solo alla
L’impronta di Caravaggio a Campione
Avremmo lasciato volentieri perdere, avremmo scosso la testa – come ci è capitato decine di volte di fronte ad una mostra discutibile – avremmo ricordato, con rammarico, ben altre mostre che le pareti della Galleria Civica di Campione hanno visto
L’impronta di Caravaggio a Campione
Avremmo lasciato volentieri perdere, avremmo scosso la testa – come ci è capitato decine di volte di fronte ad una mostra discutibile – avremmo ricordato, con rammarico, ben altre mostre che le pareti della Galleria Civica di Campione hanno visto
Rembrandt fece il ritratto a Gesù
Eh sì che Dio era stato chiaro: “Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo” e, tre versetti dopo: “Poi toglierò la mano e vedrai le mie spalle, ma il mio volto
Rembrandt fece il ritratto a Gesù
Eh sì che Dio era stato chiaro: “Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo” e, tre versetti dopo: “Poi toglierò la mano e vedrai le mie spalle, ma il mio volto
Ricordo di Luciano Bellosi
Conobbi Luciano Bellosi intrufolandomi ad un seminario universitario diretto da Giovanni Agosti all’Università degli Studi di Milano, nel 2004. Il seminario venne introdotto da una lezione pubblica sul metodo del conoscitore, culminata in un esempio pratico: l’attribuzione a Simone Martini
Ricordo di Luciano Bellosi
Conobbi Luciano Bellosi intrufolandomi ad un seminario universitario diretto da Giovanni Agosti all’Università degli Studi di Milano, nel 2004. Il seminario venne introdotto da una lezione pubblica sul metodo del conoscitore, culminata in un esempio pratico: l’attribuzione a Simone Martini
La Resurrezione di Romanino è come una Bonarda
L’augurio per questa Pasqua è affidato all’immagine di questo “sbotasato” Cristo di provincia, dipinto da Gerolamo Romanino intorno al 1526 per la parrocchiale di Capriolo, borgo non lontano da Brescia. La storia che ci racconta questo Cristo un po’ imbolsito
La Resurrezione di Romanino è come una Bonarda
L’augurio per questa Pasqua è affidato all’immagine di questo “sbotasato” Cristo di provincia, dipinto da Gerolamo Romanino intorno al 1526 per la parrocchiale di Capriolo, borgo non lontano da Brescia. La storia che ci racconta questo Cristo un po’ imbolsito
L’ultimo Michelangelo al Castello Sforzesco
Intorno al 1554 Michelangelo compone una delle sue rime più celebri: Giunto è già ’l corso della vita mia. Superati i 77 anni, l’artista vede vicina la morte e, ad un passo dal Giudice, sente che nessuna delle conquiste umane
L’ultimo Michelangelo al Castello Sforzesco
Intorno al 1554 Michelangelo compone una delle sue rime più celebri: Giunto è già ’l corso della vita mia. Superati i 77 anni, l’artista vede vicina la morte e, ad un passo dal Giudice, sente che nessuna delle conquiste umane