Articoli
Sulla soglia di Zoran Mušič
“La pittura di Mušič sembra a volte fiorire in delicate corolle di colori tenui, di toni che si distendono e virano in toni apparentati per luce, per valore; a volte svaria sui bruni di ogni diversa intonazione; a volte stende veli
Sulla soglia di Zoran Mušič
“La pittura di Mušič sembra a volte fiorire in delicate corolle di colori tenui, di toni che si distendono e virano in toni apparentati per luce, per valore; a volte svaria sui bruni di ogni diversa intonazione; a volte stende veli
Quello spicchio di cielo da Matasci
“Ma cosa credete, che non veda il filo spinato, non veda i forni crematori, non veda il dominio della morte? Sì, ma vedo anche uno spicchio di cielo, e in questo spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo
Quello spicchio di cielo da Matasci
“Ma cosa credete, che non veda il filo spinato, non veda i forni crematori, non veda il dominio della morte? Sì, ma vedo anche uno spicchio di cielo, e in questo spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo
La fortezza di un appoggio. Il Natale di Donatello
È una Madonna con il Bambino scolpita da Donatello (1386-1466), uno dei più celebri artisti del Rinascimento che, intorno al 1420, ha dato vita a un’opera tra le più copiate dai suoi contemporanei e ora nota e amata in tutto il mondo,
La fortezza di un appoggio. Il Natale di Donatello
È una Madonna con il Bambino scolpita da Donatello (1386-1466), uno dei più celebri artisti del Rinascimento che, intorno al 1420, ha dato vita a un’opera tra le più copiate dai suoi contemporanei e ora nota e amata in tutto il mondo,
La Solidità dell’attesa. Sebastiano del Piombo
Ma dove guardano quegli occhi invetriati di porcellana stravolti verso il cielo? Che direttrice vuole darci un quadro come questo? Non è difficile riconoscere una Pietà in questa grande tavola, dipinta da Sebastiano del Piombo (1485-1547) intorno agli anni Dieci
La Solidità dell’attesa. Sebastiano del Piombo
Ma dove guardano quegli occhi invetriati di porcellana stravolti verso il cielo? Che direttrice vuole darci un quadro come questo? Non è difficile riconoscere una Pietà in questa grande tavola, dipinta da Sebastiano del Piombo (1485-1547) intorno agli anni Dieci
Tensione e poesia della materia. L’eredità di Jannis Kounellis
Da quando l’ho riascoltata qualche settimana fa, ripenso spessissimo a una frase estemporanea ma gravida d’implicazioni rilasciata con noncuranza dal pittore realista Renato Guttuso a Indro Montanelli. È il 1961 e, in una sorta di sketch umoristico allestito nello studio
Tensione e poesia della materia. L’eredità di Jannis Kounellis
Da quando l’ho riascoltata qualche settimana fa, ripenso spessissimo a una frase estemporanea ma gravida d’implicazioni rilasciata con noncuranza dal pittore realista Renato Guttuso a Indro Montanelli. È il 1961 e, in una sorta di sketch umoristico allestito nello studio
Nag Arnoldi. Un’eredità che ci deve interrogare
La morte di un artista dal lungo corso chiama a sé due tipi d’interventi sui giornali. Il primo, quello veramente necessario, è il cosiddetto coccodrillo, ossia un articolo in cui ripercorrere la vita e l’opera dello scomparso. Può essere più
Nag Arnoldi. Un’eredità che ci deve interrogare
La morte di un artista dal lungo corso chiama a sé due tipi d’interventi sui giornali. Il primo, quello veramente necessario, è il cosiddetto coccodrillo, ossia un articolo in cui ripercorrere la vita e l’opera dello scomparso. Può essere più
Un perdersi felice. Albrecht Dürer
Non so cosa darei per guardare gli occhi di papa Francesco di fronte a questa Adorazione dei magie, subito dopo, interrogarne il pensiero. Sì, perché è indubbio che l’immagine che abbiamo di fronte sembri essere la più lontana possibile dalla
Un perdersi felice. Albrecht Dürer
Non so cosa darei per guardare gli occhi di papa Francesco di fronte a questa Adorazione dei magie, subito dopo, interrogarne il pensiero. Sì, perché è indubbio che l’immagine che abbiamo di fronte sembri essere la più lontana possibile dalla
Sguardi affascinati oltre la ringhiera…
“Eccolo arriva!” “Com’è bello, com’è bello!” “È impressionante!” “L’altra volta c’erano meno vagoni, ma sta volta è proprio bello…” “Dovrebbero farlo passare più spesso” “Eh no, dopo ci si abitua e non ci si diverte più”. “È sempre bello il
Sguardi affascinati oltre la ringhiera…
“Eccolo arriva!” “Com’è bello, com’è bello!” “È impressionante!” “L’altra volta c’erano meno vagoni, ma sta volta è proprio bello…” “Dovrebbero farlo passare più spesso” “Eh no, dopo ci si abitua e non ci si diverte più”. “È sempre bello il
La carezza dell’alba in una notte rischiarata
Non c’è miglior tempo per una visita alla Pinacoteca Züst di Rancate che lo scorrere delle prossime settimane agostane. L’invito è rivolto a tutti coloro che avranno qualche momento da spendere in Ticino, tra una passeggiata in montagna e un
La carezza dell’alba in una notte rischiarata
Non c’è miglior tempo per una visita alla Pinacoteca Züst di Rancate che lo scorrere delle prossime settimane agostane. L’invito è rivolto a tutti coloro che avranno qualche momento da spendere in Ticino, tra una passeggiata in montagna e un
Petrini: una scoperta e dieci dipinti inediti
Chi è il mercante d’arte? Un professionista che, come diceva Giovanni Testori, deve «saper vedere quel che gli altri non vedono, saper prevedere quel che gli altri non prevedono, e saper rischiare dove gli altri non rischiano». La storia di
Petrini: una scoperta e dieci dipinti inediti
Chi è il mercante d’arte? Un professionista che, come diceva Giovanni Testori, deve «saper vedere quel che gli altri non vedono, saper prevedere quel che gli altri non prevedono, e saper rischiare dove gli altri non rischiano». La storia di