De Pisis. Un quadro in Biblioteca

DE PISIS. UN QUADRO IN BIBLIOTECA
Biblioteca Valvassori Peroni
7 marzo– 2 aprile 2022

a cura di Davide Dall’Ombra

Portare un dipinto di un grande maestro italiano del Novecento, appartenente a un importante museo cittadino, in una Biblioteca comunale. È così che prende avvio Filippo de Pisis. Un quadro in biblioteca, progetto che per un mese consentirà di ammirare il bellissimo dipinto “Natura morta con lepre” (1942) di Filippo de Pisis (1896-1956), nella Biblioteca Valvassori Peroni dove i suoi fruitori, ma anche i visitatori potranno godere dell’opera esposta, approfondirne la conoscenza e scoprirne l’origine e l’appartenenza. 

Natura morta con lepre” di de Pisis sarà visibile liberamente da lunedì 7 marzo fino a sabato 2 aprile 2022. 

L’opera, proveniente dalla collezione di Villa Necchi Campiglio, la Casa Museo milanese del FAI – Fondo Ambiente Italiano, rappresenta uno dei capolavori dell’artista, capace di infondere poesia, bellezza e drammaticità negli oggetti quotidiani. Un pittore molto amato da Giovanni Testori: un critico d’arte e intellettuale del ’900 che, dalle colonne del “Corriere della Sera”, ha riportato all’attenzione pubblica la grandezza dell’artista.  

L’iniziativa fa parte del progetto (Ri)cambio la visita che Casa Testori, grazie al sostegno di Fondazione di Comunità Milano, ha promosso per favorire una riattivazione consapevole dei flussi culturali, dando vita a un movimento dal centro alla periferia e viceversa che coinvolge, grazie all’arte del ’900 e del contemporaneo, il mondo delle Biblioteche Comunali, dei Musei cittadini, della scuola e di giovani artisti operanti in città. 

(Ri)cambio la visita è un progetto nato in collaborazione con alcuni dei più grandi musei milanesi che, dopo averla concessa in anteprima a Casa Testori nell’estate 2021 per la mostra CURATELA, rimetteranno a disposizione un’opera del proprio patrimonio per condividerla con la collettività fuori dalle proprie mura.  

ANDATA – Grazie alla disponibilità di 3 Biblioteche Comunali di quartiere (Valvassori-Peroni, Chiesa Rossa, Affori) impegnate da sempre nel tener vivo il contesto culturale nelle periferie della città, uno spazio inedito si fa luogo espositivo e le tre opere presentate a Casa Testori si distribuiscono nelle tre biblioteche, venendo presentate in un’apposita teca per un mese.  

Da Villa Necchi Campiglio – Collezione FAI giunge nella prima biblioteca il dipinto Natura morta con lepre” di Filippo de Pisis; dal Museo del ‘900 arriverà alla Biblioteca Chiesa Rossa il dipinto Collina di Imbersago (1954) di Ennio Morlotti, donato al Comune di Milano da Giovanni Testori nel 1956. Infine, da Casa Boschi di Stefano giungerà alla biblioteca Affori l’opera Fiori (1952) di Giorgio Morandi. Tramite strumenti didattici verrà approfondita la conoscenza del dipinto esposto e saranno organizzati momenti di dialogo pubblico in biblioteca, dando voce al Direttore del Museo prestatore e ai giovani artisti contemporanei – Alberto Gianfreda, Fabio Roncato e il duo artistico bn+brinanovara, che si sono confrontati con questi grandi pittori già nella mostra CURATELA a Casa Testori. 

RITORNO – Ma i frequentatori abituali della Biblioteca e le realtà associative che la animano “ricambieranno la visitarecandosi al Museo di provenienza dell’opera. A loro verrà riservato un ingresso gratuito e una visita guidata, per ammirare le opere d’arte dal vero, lì dove sono custodite e conservate, così da scoprirne la storia e i nessi. Si tratta di spalancare la feritoia aperta dall’incontro con la tela esposta nella biblioteca sotto casa, invitandoli a partecipare al cuore culturale della città.