Diari londinesi

Da Londra a Roma 6. Il papa Benedetto XVI invita a casa sua gli artisti
Artisti di “Paesi, culture e religioni diverse, forse anche lontani da esperienze religiose, ma desiderosi di mantenere viva una comunicazione con la Chiesa cattolica e di non restringere gli orizzonti dell’esistenza alla mera materialità, ad una visione riduttiva e banalizzante”.

Da Londra a Roma 6. Il papa Benedetto XVI invita a casa sua gli artisti
Artisti di “Paesi, culture e religioni diverse, forse anche lontani da esperienze religiose, ma desiderosi di mantenere viva una comunicazione con la Chiesa cattolica e di non restringere gli orizzonti dell’esistenza alla mera materialità, ad una visione riduttiva e banalizzante”.

Da Londra a Roma 5. Il Frieze di Marc Quinn ma anche Abu Dhabi e Jeff Koons
di Luca Fiore. Una piacevole sorpresa nel nostro viaggio da Londra a Roma: l’importanza assunta dalla Fiera d’Arte Contemporanea di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, ci porta un ospite inatteso. Le vere novità dal mercato arrivano da lì. Ecco un

Da Londra a Roma 5. Il Frieze di Marc Quinn ma anche Abu Dhabi e Jeff Koons
di Luca Fiore. Una piacevole sorpresa nel nostro viaggio da Londra a Roma: l’importanza assunta dalla Fiera d’Arte Contemporanea di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, ci porta un ospite inatteso. Le vere novità dal mercato arrivano da lì. Ecco un

Da Londra a Roma 4. Chiesa e Arte Contemporanea
L’incontro di oggi tra il Papa e gli artisti è uno di quei momenti destinati a rimanere storici come i due che l’hanno preceduto e che vuole celebrare: la lettera di Giovanni Paolo II agli artisti, firmata il giorno di

Da Londra a Roma 4. Chiesa e Arte Contemporanea
L’incontro di oggi tra il Papa e gli artisti è uno di quei momenti destinati a rimanere storici come i due che l’hanno preceduto e che vuole celebrare: la lettera di Giovanni Paolo II agli artisti, firmata il giorno di

Da Londra a Roma 3. Anish Kapoor alla Royal Academy
Lo scultore inglese Anish Kapoor ha innanzitutto il pregio di non rinnegare il suo ruolo: “L’artista può permettersi la libertà preziosa d’una visione individuale che lo emancipa dalla piccolezza della vita e io mi voglio grande, grandissimo”. Kapoor è interessato

Da Londra a Roma 3. Anish Kapoor alla Royal Academy
Lo scultore inglese Anish Kapoor ha innanzitutto il pregio di non rinnegare il suo ruolo: “L’artista può permettersi la libertà preziosa d’una visione individuale che lo emancipa dalla piccolezza della vita e io mi voglio grande, grandissimo”. Kapoor è interessato

Da Londra a Roma 2. Damien Hirst alla Wallace Collection
Damien Hirst, ha sorpreso tutti con una piccola esposizione di quadri, eccezionalmente dipinti da lui e non, come era ormai prassi consolidata, realizzati da uno dei suoi cento assistenti seguendo una sua idea. Per comprendere la scelta di Hirst occorre

Da Londra a Roma 2. Damien Hirst alla Wallace Collection
Damien Hirst, ha sorpreso tutti con una piccola esposizione di quadri, eccezionalmente dipinti da lui e non, come era ormai prassi consolidata, realizzati da uno dei suoi cento assistenti seguendo una sua idea. Per comprendere la scelta di Hirst occorre

Da Londra a Roma 1. Introduzione
La scena si riapre a Londra. Mentre un autunno piovoso se ne va trascolorando verso il Natale, all’orizzonte vediamo molto prossimi i bilanci di fine anno e ci chiediamo, da parte nostra, dove stia il punto. È passato un anno

Da Londra a Roma 1. Introduzione
La scena si riapre a Londra. Mentre un autunno piovoso se ne va trascolorando verso il Natale, all’orizzonte vediamo molto prossimi i bilanci di fine anno e ci chiediamo, da parte nostra, dove stia il punto. È passato un anno

Diario londinese 9. In exitu Hirst
Guardando indietro, al nostro piccolo “Diario londinese”, devo dire che di temi ne abbiamo sollevati tanti e speriamo di aver dato ai nostri lettori qualche coordinata in più per affrontare l’arte del nostro tempo. In questa ultima puntata, che cade

Diario londinese 9. In exitu Hirst
Guardando indietro, al nostro piccolo “Diario londinese”, devo dire che di temi ne abbiamo sollevati tanti e speriamo di aver dato ai nostri lettori qualche coordinata in più per affrontare l’arte del nostro tempo. In questa ultima puntata, che cade

Diario londinese 8. Scultura al British
Al British Museum siamo riusciti ad arrivare soltanto alla fine – dopo un houmous wrap, spremuta d’arancia e caffé large da Starbucks – in un dopopranzo naturalmente grigio, con un cielo naturalmente basso e una luce freddina sul corso naturalmente

Diario londinese 8. Scultura al British
Al British Museum siamo riusciti ad arrivare soltanto alla fine – dopo un houmous wrap, spremuta d’arancia e caffé large da Starbucks – in un dopopranzo naturalmente grigio, con un cielo naturalmente basso e una luce freddina sul corso naturalmente

Diario londinese 7. Arte e immagine
Siamo ormai alla settima pagina del nostro “Diario londinese” e al terzo dei dialoghi sull’arte contemporanea. Nel tentativo che ci siamo posti di dare ai nostri lettori qualche coordinata in più per avvicinarsi all’arte d’oggi, senza la pretesa di sostituirci

Diario londinese 7. Arte e immagine
Siamo ormai alla settima pagina del nostro “Diario londinese” e al terzo dei dialoghi sull’arte contemporanea. Nel tentativo che ci siamo posti di dare ai nostri lettori qualche coordinata in più per avvicinarsi all’arte d’oggi, senza la pretesa di sostituirci

Diario londinese 6. Andy Wahrol
di Francesco Gesti. Cosa devono avere passato l’archeologo Howard Carter e il suo sempre più impaziente mecenate Lord Carnavon, finanziatore degli scavi nella Valle dei Re, quando nel 1922, alla fine di un lungo corridoio sepolto, venne aperto sotto i

Diario londinese 6. Andy Wahrol
di Francesco Gesti. Cosa devono avere passato l’archeologo Howard Carter e il suo sempre più impaziente mecenate Lord Carnavon, finanziatore degli scavi nella Valle dei Re, quando nel 1922, alla fine di un lungo corridoio sepolto, venne aperto sotto i